Come calcolare i prezzi dei video in time lapse nei cantieri
Che cos’è il timelapse in un cantiere
Il video in time lapse di un cantiere edile è uno strumento visivo potente che può trasformare mesi o addirittura anni di lavoro in pochi minuti; è un filmato spesso impiegato con finalità promozionali sia verso possibili acquirenti che, soprattutto, verso investitori. Ma quale è il prezzo di un time lapse? Come valutare il costo di un video in time lapse?
Ogni ufficio acquisti o più semplicemente ogni imprenditore nel settore delle costruzioni che abbia in animo di documentare un progetto di medio o lungo periodo (da 6 mesi a due anni) con un video in time lapse, si pone sempre la domanda: “Quanto costerà un video in timelapse” e a seguire, “Come spendere meno per un timelapse in cantiere”. Domande che sorgono spontanee dopo aver abbandonato la strada di produrlo autonomamente con sistemi consumer, come le camere Brinno o le intramontabili GoPro
In questo articolo, tenteremo di valutare i costi e i fattori che determinano il prezzo delle fasi che compongono la produzione di un video in time lapse di un cantiere. Considereremo le variabili che influenzano il listino prezzi dei timelapse (posto che ce ne sia uno), il valore della post-produzione per arrivare a calcolare il costo totale della lavorazione
Fattori che influenzano il prezzo di un time lapse
Il numero di telecamere
Nei time lapse di cantieri di medio e lungo periodo è fondamentale non limitarsi a una solo telecamera. Non solo perché avere più punti di vista rende il video finale più dinamico, ma anche perché è possibile coprire più aree e più soggetti durante un arco di tempo così lungo. Oltre a risultare impagabili per coprire eventuali imprevisti
Tuttavia, ogni telecamera necessita non tanto di un’installazione e manutenzione aggiuntiva, ma produce un numero maggiore di fotogrammi, che poi dovranno essere trattati in post produzione. Oltre a richiedere spazi di archiviazione che aumentano esponenzialmente. Al proposito si veda questo calcolatore di spazi necessari a time lapse di lungo periodo. E’ la prima voce da esaminare per definire il prezzo di un video in time lapse.
I sistemi di controllo remoto
Nei time lapse di cantiere spesso i clienti chiedono la disponibilità di sistemi di controllo in remoto; si tratta di interfacce web attraverso le quali, pur nel rispetto della privacy dei lavoratori, è possibile vedere lo sviluppo e l’avanzamento del cantiere.
Ma sono sistemi che non servono solo per il monitoraggio in remoto e per l’analisi dell’avanzamento lavori. Sono piattaforme che ben si prestano a scopi promozionali con investitori. Ma come tutte le applicazioni web hanno un costo che, seppur limitato, incide sul lungo periodo e va calcolato nel preventivo del video in time lapse
I prodotti video intermedi
In un time lapse di un cantiere che dura un anno, o più, è probabile che il committente desideri video a cadenza periodica con cui mostrare l’avanzamento dei lavori. Considerato che la voce di costo maggiore in un video in time lapse non è come comunemente si crede, il noleggio delle telecamere, ma la post produzione, è evidente che maggiore è il numero di video intermedi, maggiore è il costo finale della produzione di un time lapse.
Come calcolare il costo di un time lapse
Vediamo di seguito le varie voci che concorrono alla composizione di un ipotetico listino prezzi per i video in time lapse di cantiere
Il prezzo delle telecamere per un time lapse
Innanzitutto, si considera il costo dell’attrezzatura che resta immobilizzata per un lungo periodo. Abbiamo visto che è necessario prevedere almeno due o più camere. Il costo con cui sono noleggiate le singole e camere varia dai 200€ ai 400 € al mese, a seconda della tecnologia impiegata. Questa è la prima voce di costo di un time lapse
L’alimentazione delle telecamere e la connessione internet
Bisogna valutare se le telecamere sono alimentate a corrente nel cantiere o se bisogna provvedervi autonomamente tramite pannelli solari e accumulatori. In questo caso va calcolato un importo per coprire il costo del sistema di alimentazione autonoma.
Lo stesso per la connessione internet . Se è vero che gli abbonamenti a linee dati mobili sono economici, è altrettanto vero che bisogna pur sempre cercare delle soluzioni flat per non avere limiti di giga e, meglio, sistemi doppi ridondanti, simili a quelli he si impiegano per i live streaming, che possano funzionare in caso di fermo di una delle due linee. In questa ipotesi i costi oscillano tra i 50€ e i 100 € al mese se centralizzati, oppure moltiplicati per telecamera se il sistema opera autonomamente. Questa è la seconda variabile che contribuisce al prezzo di un video in time lapse
Archiviazione su cloud
Al costo delle camere va aggiunto il costo del traffico dei dati e dell’archiviazione su cloud. Va detto che molti piani di noleggio la comprendono. L’archiviazione dei dati rappresenta un elemento fondamentale in un progetto di time lapse. Ogni immagine catturata dalle telecamere contribuisce a creare il video finale. Considerando che un progetto di un anno può generare migliaia o addirittura milioni di immagini, lo spazio di archiviazione necessario può essere considerevole.
Al proposito può essere utile questo calcolatore di spazi per time lapse
L‘archiviazione su cloud è una soluzione pratica e sicura per conservare questi dati. Permette di accedere alle immagini da qualsiasi luogo e di proteggere i dati da eventuali problemi fisici, come danni all’attrezzatura o disastri naturali. Tuttavia, il costo dello spazio su cloud può variare a seconda del fornitore e della quantità di spazio necessaria. Buona prassi è, come in tutti i back up, avere due copie, dei dati. E’ un aspetto che molti Uffici Acquisti sottovalutano, in modo analogo agli investimenti per la sicurezza informatica. Fino a quando non accade l’irreparabile…Inoltre è opportuno, al ternine del time lapse conservare tutti i fotogrammi scattati, almeno per finalità di archivio. Si parla di parecchi terabyte
In genere, i fornitori di servizi cloud offrono vari piani tariffari parametrizzati agli spazi richiesti, che possono variare tra i 50€ e i € 200 € mese. Un valore apparentemente insignificante ma da considerare nelle valutazione finale sul costo di un video in time lapse
Gestione remota delle telecamere
Un altro aspetto da considerare è la gestione remota delle telecamere. Questa funzionalità permette di controllare e regolare le impostazioni delle telecamere a distanza, adattando il numero di fotogrammi alle varie fasi di lavorazione e al cambio di luminosità tra le diverse stagioni. E’ evidente che un sistema automatico costa meno di un azione manuale fatta da personale esperto. In questo caso il valore va negoziato con la casa di produzione
La postproduzione di un video in time lapse
E’ l’argomento più sottovalutato ma rappresenta il punto critico per avere un video di un cantiere che serva – e bene – agli scopi promozionali per cui è stato previsto. E’ una delle voci di maggior impatto sul prezzo di un video in timelapse
La maggior parte dei service che noleggiano, a costi competitivi, le telecamere per time lapse, sovente si limita a mettere in sequenza tra loro i fotogrammi scattati a intervalli abbastanza “ampi”. In questo caso il video finale non sarà particolarmente significativo.
Prima di tutto perché ci saranno sbalzi di luminosità evidenti, artefatti e flickering, poi (e soprattutto) perché lo scorrere delle fasi costruttive del cantiere sarà visualizzato in modo sequenziale, così come è avvenuto.
Chi opera in cantiere invece sa benissimo che spesso una ruspa o una macchina movimento terra viene spostata da un punto all’altro per non avere tempi morti e per mantenere elevata la produttività della forza lavoro. Ma questo influisce, in modo evidente, sulla necessità di avere azioni sequenziali montate una in seguito all’altra.
Purtroppo questa attività, lunga e laboriosa, va fatta, a mano, in post produzione, aumentando in modo sensibile il costo del time lapse. In pratica il montatore video deve eliminare, manualmente, tutti i tempi morti, cancellando tutte le pause e le attività che non danno un risultato immediato. Quasi mai infatti in un cantiere le operazioni sono tutte effettuate in sequenza, ma seguono altre logiche produttive.
E’ chiaro che si tratta di una variabile importante che va quantificata a priori con la casa di produzione, ma da cui non si può prescindere nella valutazione del prezzo finale del video in timelapse
Time Lapse in un cantiere edile: come scegliere la giusta soluzione
Ci sono due strade e due interlocutori, cioè i produttori di video in time lapse e i fornitori di servizi a noleggio. Vediamoli di seguito
Produttore di Time Lapse per Cantieri e Edilizia
Si tratta di casi di produzione video che rilasciano uno o più filmati in time lapse di cantieri pronti all’uso. Nel nostro caso abbiniamo – sempre – le immagini delle telecamere con riprese aeree da drone (utilissime per mostrare l’avanzamento dei lavori), con troupe da terra (da impiegare per documentare le fasi salienti quali l’uso di mezzi eccezionali, o demolizioni, o interventi specifici) e video a 360 gradi VR che oltre a consentire visite immersive, rendono un ottimo servizio nella diffusione su canali social. Sono tre attività che diamo in omaggio in tutte le lavorazioni
Fornitore di servizi di Time Lapse Cantiere Edilizia
Sono strutture che mettono a disposizione sistemi chiavi in mano, pronti all’uso, efficaci per il monitoraggio del cantiere, il controllo dell’avanzamento dei lavori ma magari meno indicati per scopi promozionali. In sostanza vengono noleggiate camere di buona qualità e restituite immagini montate in sequenza
Questo perché si tratta di efficienti sistemi pensati per il monitoraggio ma meno per l’uso promozionale e la produzione video in genere.
Il risparmio in termini economici sul costo di un video in timelaspe è di circa il 30% su una lavorazione analoga seguita in toto. Una percentuale spesso non significativa sul valore dell’opera
Esempi di video time lapse e filmati di cantiere
